lunedì 27 dicembre 2010

Cugina.

Ho adorato questo Natale per un fatto molto semplice.
Mia cugina l'ha passato con me e la mia famiglia.
Lei abita in Valle d'Aosta, quindi vederla è quasi un'impresa. Nonostante ciò siamo come sorelle, le voglio un bene dell'anima, e quando posso passare qualche giorno con lei è veramente stupendo. Parliamo di tutto e di più, senza filtri. E bellissimo potersi sfogare senza la paura di esagerare o di annoiare.
Quindi, anche se negli ultimi giorni il mio stomaco è stato perennemente pieno, il mio umore è rimasto sempre ai massimi livelli. Nessun senso di colpa. Niente nervi. Nulla.
E' stato un bel Natale.
E per fortuna che mia cugina rimarrà qui fino a Capodanno, quindi riuscirò ad evitare depressioni da fine anno.


Naturalmente ho ripreso i chiletti persi: di nuovo 60. Maledizione, quel 58 mi piaceva così tanto. Nei prossimi giorni starò attenta. Niente carboidrati, assolutamente. Sono loro i miei nemici, lo so. Quando avevo smesso di mangiare pane e pasta avevo perso un sacco di peso in pochissimo tempo, e sopratutto senza alcun tipo di attività fisica. Una meraviglia.


Spero che abbiate passato un bel Natale.


Bye.

sabato 25 dicembre 2010

Natale.

Prima di tutto.
Auguri di Buon Natale alle mie 8 lettrici.
Non so come passerete la giornata, ma vi auguro di passarla al meglio, insieme ad amici o parenti che siano. E sopratutto vi auguro di essere felici, senza pensieri tristi, nervi tesi, o sensi di colpa. Insomma, vi auguro il meglio e vi ringrazio.

Poi, tanti auguri anche a tutte quelle persone che magari passano per caso nel mio blog e danno un'occhiata. Non m'importa se non mi seguite, mi basta sapere che comunque qualcuno legge i miei sfoghi.

E infine una piccola promessa: nessuna di noi dovrà sentirsi in colpa dopo il pranzo di Natale che ci aspetta. So che il cibo che manderemo giù sarà tantissimo, ma per una volta non dobbiamo pensarci. Per una volta dobbiamo essere felici di poter passare delle ore in serenità, tutti insieme. So che fa molto "film di Natale per bambini" quello che dico, ma alla fin fine ci credo davvero.

Ancora auguri :)


giovedì 23 dicembre 2010

domenica 19 dicembre 2010

Muffin

Alla fine, di muffin, ne ho mangiato solo uno. Ma devo contare anche tutte le volte che ho assaggiato l'impasto, e la crema, e il cioccolato. Insomma, una cosa terrificante. Se ci penso mi sento davvero in colpa. Sento già le cosce che diventano più flaccide.


Grazie mille per i commenti. Mi fa davvero tanto piacere che qualcuno mi segua :)


Oggi riflettevo su una cosa. 
Io ho sempre ammirato queste due donne: Ruby Aldridge, modella, e Anne Hathaway, attrice.
Le adoro entrambe. Ma ho notato una differenza: guardare le foto di Ruby mi fa sentire grassa, inutile e brutta. Mentre se guardo un film con Anne o guardo qualche sua foto, mi sento meglio, sollevata quasi. 
Sarà perchè Ruby è esattamente quello che vorrei essere io e che con molta probabilità non potrò mai essere: una bellissima modella piena di fiducia in sé stessa.
Invece in Anne mi sono sempre rispecchiata un po', anche nell'aspetto fisico. Da anni tutti mi dicono che le somiglio, e io ci credo pure. Che scema. So di non somigliarle per niente, ma illudermi di ciò mi calma, ogni tanto. E' come se il mio cervello mi dicesse: "Vedi, Anne non è magrissima. Eppure è bellissima e sicura di sé. Non devi smettere di mangiare per stare bene con te stessa. Non devi dimagrire." E allora ricomincio a mangiare normalmente, senza sentirmi in colpa.
So che questo discorso mi fa apparire come una bambina insicura che ha bisogno a tutti i costi di un modello da imitare, eppure è così che mi sento.
Io sono ancora troppo giovane per capire chi sono, e non sono abbastanza vecchia per accettarmi. Sono nella zona grigia. E ci resterò per un bel po', mi sa.


D.A.
C-cappuccino+focaccina ripiena (ordini di mia madre)
M-nulla
P-tramezzino al tonno+crusca e yogurt bianco magro
M-yogurt alla ciliegia magro (appena comprato. pochissimi grassi.)
C-da aggiornare

Sto davvero mangiando troppo. E' colpa del freddo. Ed è anche colpa mia. L'autocontrollo è a zero ultimamente. Devo ritrovare la motivazione che avevo prima. Assolutamente.

Bye.




sabato 18 dicembre 2010

Jeans #2



Provare quei vecchi jeans è stata una prova. Una prova definitiva del fatto che, nonostante non mi sembri, sono dimagrita. Anzi, del fatto che sto ancora dimagrendo.
Mi entrano, sia dalle cosce che dal sedere. I fianchi sono ancora leggermente problematici ma riuscire a tirare su tutta la zip è stato come una salita verso il paradiso.
Fino a qualche mese fa ci esplodevo dentro, chiuderli era un sogno. Li avevo rilegati al fondo del mio cassetto quando stamattina mia nonna (che si era messa a sistemare l'accumulo di abiti sul mio letto) li ha tirati fuori e mi ha chiesto:
-Questi li butto via? Non li metti più...
-Veramente non lo so...
-Provali, magari ti stanno.

Ed è stato così. Mesi di tormenti, di autocontrollo, di fitte allo stomaco tutte compensate con questo singolo piccolo evento. 
Ora devo solo andare avanti così.

D.A.
C-cappuccino
M-nulla
P-tramezzino con petto di pollo
M-1 muffin alla crema
C-1 spiedino di carne

La merenda pomeridiana darà un problema. Vado a casa di una mia amica a fare i muffin al cioccolato. Cercherò di mangiarne solo uno. Spero di farcela.

Bye bye.


martedì 14 dicembre 2010

Gambe

Mamma- Tesoro, le tue gambe sono magrissime!
Io- Ma sei scema o cosa? Sono la cosa più flaccida sull'universo.
Mamma - Ma ti giuro. Sono due stecchi.
Io- Si, si mamma. Come dici tu.

O ho una visione di me stessa incredibilmente distorta o io e mia mamma abbiamo visioni diverse sulle "gambe magre". Credo entrambe le cose.

Cercando di tornare sulla retta via. Con calma.

Bye.




Xavier, Xavier. Mio caro Xavier.

lunedì 13 dicembre 2010

Non devo mangiare.

Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.Non devo mangiare.


Sono giorni, mesi, che me lo ripeto. Eppure ci casco sempre.


Ah si. Il 59 se ne è andato. Maledette cene con i parenti.
Da 60 a 55. Questo è l'obiettivo.
Sono solo 5 chili. 5 fottutissimi chili.
Ce la posso fare.




Ah si. Quello a destra è Xavier. E' l'amore della mia vita.
Non sarà figo e alto e muscoloso come i modelli e gli attori, ma ha più stile lui di tutti gli uomini attraenti di questo universo messi insieme. Ah, ed è fottutamente sexy.


Bye.


EDIT: Anzi no, mi correggo. Xavier è proprio brutto. Ma questo non mi toglie la voglia di saltargli addosso appena possibile.

sabato 11 dicembre 2010

Albero di Natale.

Nota positiva della giornata:
L'albero di Natale è stato finalmente completato, grazie all'aiuto di una mia amica che ha passato il pomeriggio a casa mia. E' venuto fuori bene, con palline argentate, dorate e rosse. E pieno di fiocchi di neve fatti di brillantini (che ho ancora tra i capelli e sui jeans, purtroppo)

Nota negativa della giornata:
I biscotti di mia nonna a merenda e gli gnocchi alla romana a cena.
E direi che con questa posso dire "Goodbye, goodbye" ai miei 59 chili. Per fortuna domani posso saltare il pranzo, dato che avrò la casa libera tutto il giorno. Non mangerò niente fino alle 5 e poi mi farò un bicchiere di latte e nesquik e una ciotola di crusca. Vedrò di impegnarmi e rispettare questo d.a. predisposto.

Per il d.a. di oggi non ricordo cosa ho mangiato a pranzo, ma non era tanta roba. Un po' ne ho data al cane se non sbaglio. A colazione una focaccina ripiena, purtroppo. A merenda i maledetti biscotti al cioccolato con le noccioline sopra di mia nonna, e a cena i stra-maledetti gnocchi alla romana. Che palle.

Però cerco di non buttarmi giù.
Perchè alla fin fine "every day is a new day"

E allora a domani.
Bye.

venerdì 10 dicembre 2010


Due cose importanti che sono successe oggi.

1.
Nuovi occhiali da vista.
Esattamente, avete capito bene. Sono miope (e anche un po' astigmatica, anche se non ho ancora capito cosa voglia dire) e la mia vista fa letteralmente schifo. Insieme alle lenti nuove ho preso anche la montatura nuova. Bella, di metallo, e sottile. Mi piace.

2.
4 di matematica.
Eggià, purtroppo. Me l'aspettavo.
Quando mi ha chiamata alla lavagna ho sentito che stavo andando verso il mio patibolo scolastico personale. Il punto è che quando vado a quella cazzo di lavagna, mi viene il panico. I numeri diventano tutti confusi, e perfino 5+5 diventa un calcolo impossibile. Vabbè, alla fine ho rimediato questo bel voto e una crisi di pianto che ho sfogato chiusa nei bagni della scuola. Tanto c'era lezione, e nessuno mi ha sentita.
Cose che capitano.

Infine, posto il mio DA di oggi.
Sono partita bene, ma a cena mi sono un po' lasciata andare. Ero stranamente di buon'umore e la tavola era piena di cibo ovunque.

Colazione.
-nulla

Merenda.
-aria e lacrime

Pranzo.
-ricotta
-yogurt

Merenda.
-nulla

Cena.
-pasta con ragù
-ricotta
-mais
-crusca

Se vado avanti così ai 55 non ci arriverò mai.

Grazie mille ancora per leggere quello che scrivo.
Bye.

giovedì 9 dicembre 2010

59


59 chili.



Ho perso 6 chili dall'ultima volta che mi sono pesata.


Sono soddisfatta.
Ma è ancora poco.


La prossima volta che salirò su una bilancia vedrò un 55. Ce la posso fare.

sabato 4 dicembre 2010

Blocco.

Di solito io scrivo.
Storie, perlopiù. Sai che novità...
Ci sono milioni di persone al mondo che scrivono storie. 
Ciò che scrivo non mi rende speciale.
Ma questo è un'altro discorso.
Dicevo, io di solito scrivo. Ultimamente stavo scrivendo una storia, e mi stava venendo giù bene. Molto bene. Capitolo dopo capitolo tutto prendeva forma. Speravo di poterne tirar fuori qualcosa di...reale. Completo. Non come le mie solite storie incompiute.
Eppure...bam. Stop. Fine della corsa.
Non riesco più a scrivere.
Non ne ho più voglia, non sono motivata. Le parole e le frasi escono fuori nel verso sbagliato.
E' frustrante.
Blocco dello scrittore?
Possibile.
Spero che passi.


La questione cibo va bene. Mi sto impegnando. Non è facile ma va bene. So a cosa punto, e so che per arrivarci farò fatica, sarà difficile. Ma spero di arrivarci. Prima o poi.


Bye.



venerdì 3 dicembre 2010

Cibo cibo cibo cibo

Non ce la faccio più.
Potessi mi farei rimuovere lo stomaco.
Continuo a ripetermi che odio il cibo e poi mi ritrovo la pancia piena di schifezze.
Tipo adesso. Non sapete quanto vorrei riuscire a vomitare.
So che fa male, che non aiuta, ma al pensiero di tutte quelle calorie, quei grassi, quei carboidrati che lentamente si spargono per il mio corpo, depositandosi sulle gambe e sulla pancia, mi viene la nausea.


Unica nota positiva della giornata: 6+ di matematica. Risultato epico per i miei standart.


Grazie mille per leggere quello che scrivo. Mi aiuta sapere che qualcuno ascolta ciò che dico.



giovedì 2 dicembre 2010

Stomaco fin troppo pieno.


Sono abbastanza di buon umore.
Questo non fa altro che aumentare la mia fame, maledizione.
Ma il problema è che ho fame anche quando sono depressa. 
Sono felice, mangio. Sono triste, mangio.
Forse dovrei annegare in uno stato di semi-apatia?


Mi toglierebbe la fame?


Se fosse così mi ci tufferei all'istante, ma non è così facile.
Non sto a scrivere quello che ho mangiato oggi. Già mi faccio schifo da sola e non voglio che anche voi vi schifiate per me.




So che dovrei pesarmi. Ma ho una paura tremenda della bilancia.
Ho paura di chiedere a mia mamma:


-Possiamo andare a fare un controllo dalla dottoressa che voglio vedere quanto peso e quanto sono alta?


Io per pesarmi vado sempre dalla dottoressa, di mattina e a stomaco vuoto, perchè almeno so che la sua bliancia non fa errori. Andare da lei è come avere un verdetto finale ed esatto, che non ammette errori. Lo preferisco a dovermi pesare ogni minuto, per leggere un numero anomalo e chiedermi:


-Ma sono io che ingrasso, o la bilancia è rotta?


E ovviamente ogni volta abbraccio la seconda opzione, e mi autorizzo a mangiare un'altro po' perchè tanto "è colpa della bilancia". Certo, non è mai colpa mia. Io sono la maga del "non è colpa mia".
Quest'estate.
65 chili.
-Su, dai, vedrai che è la bilancia che è rotta.
-Si, mamma. Probabilmente hai ragione.


Cazzate. Non era la bilancia a sbagliare, ero io. Che passavo giornate intere davanti ai videogiochi o a deprimermi in qualche angolo della cosa mangiando tutto quello che mi capitava a tiro. Dolci, patatine, gelati... Una notte mi sono svegliata e ho mangiato tre etti di prosciutto crudo e un cornetto algida. E una coca-cola.
Light. Per dirmi -E' senza calorie. Posso mangiare ancora un altro cornetto.
Che stupida. Che idiota. Che cretina. Che demente.
Se penso adesso a tutte queste scuse mi viene una rabbia...
Sono riuscita a rovinarmi la vita in soli tre mesi. Ho ridotto il mio corpo a uno schifo e adesso ne pago le conseguenze. Karma. Me lo merito. 
Adesso mi tocca combattere, contro me stessa e questa fame. 
Ce la posso fare. Anzi ce la devo fare.
Tornerò magra.
Punto.

mercoledì 1 dicembre 2010

Freddo

Non so da voi, care 5 lettrici (addirittura 5? wow **), ma qui da me il freddo è bestiale.
Oggi a mezzogiorno c'erano 4 gradi e questo, per una città sul mare come la mia, è apocalittico. Nevischiava pure.
Non so se voglio che nevichi oppure no: un paio di giorni senza scuola non sarebbero male, ma poi so che mi annoierei a morte a casa, e così finirei per mangiare. 
No, meglio beccarsi mille votacci in classe piuttosto che ingozzarmi di cibo.


Mia mamma comincia a preoccuparsi. Mi dice che questa cosa del dimagrire sta diventando una fissa per me. E io mi chiedo: "Ci sei arrivata solo adesso?" Mah.
Il problema è che adesso, per paura che smetta totalmente di mangiare, compra dolci e snack all'impazzata e me li piazza in bella vista, per tentarmi. Mi sta rendendo la vita un inferno.
Già è difficile resistere al cibo normale, figurati al cibo spazzatura, così gustoso, invitante, buono e semplicemente letale. Giuro che se va avanti così un giorno prendo tutte quelle schifezze che mi porta a casa e le butto nel cassonetto in strada. Così, tutte insieme.




Oggi non è andata male. Assolutamente niente cibo fino all'una. Purtroppo dopo un pranzo scarsissimo mi sono fatta tentare da una delle maledette kinder delice che mia mamma si è messa a sventolarmi davanti. E oggi a cena è andata abbastanza bene: prosciutto magro, ricotta, un pezzo mini di grana (maledizione) e poi yogurt bianco (stra-magro e stra-buono) con crusca (che mi han detto che toglie la fame). Infine camomilla per distendere i nervi.
Sto cominciando a tornare sulla retta via: tra una settimana, se non sgarro, sarò in grado di fare i cari vecchi due pasti scarsi al giorno. O almeno si spera.

Bye bye.




Ps. Ormai una foto di Ruby in fondo ad ogni post è essenziale. Le sue gambe **